Il 24 giugno si terrà il quarto concerto gratuito della serie “Concerti all’ora di pranzo” (di circa 45min.) che si terranno tra le ore 13 e le 14 nella Sala Pavillion del nostro Istituto.
La pianista Ida Pelliccioli interpreterà un repertorio con brani di Jean Sibelius “Sei Impromptus, Op. 5”, Ahmet Adnan Saygun “Il libro d’Inci, Op. 10/a” e “Dall’Anatolia, Op. 25”, Béla Bartók“. Sei danze in ritmo bulgaro, tratto da Mikrokosmos Vol.6/148-153”.
La partecipazione è gratuita previa prenotazione. Posti limitati!
Programma del concerto “Saygun, Bartok, Sibelius e il loro uso delle musiche popolari”
Jean Sibelius – Sei Impromptus, Op. 5
Ahmet Adnan Saygun – Il libro d’Inci, Op. 10/a
Ahmet Adnan Saygun – Dall’Anatolia, Op. 25
Béla Bartók – Sei danze in ritmo bulgaro, tratto da Mikrokosmos Vol.6/148-153
Ahmed Adnan Saygun, compositore, etnomusicologo e insegnante, lascia un fondamentale contributo alla diffusione della musica occidentale in Turchia; un necrologio apparso sul Times il 15 gennaio 1991 lo indica come il “grande vecchio della musica turca, il cui ruolo è paragonabile a quello di Sibelius in Finlandia, de Falla in Spagna e Bartók in Ungheria”.
Questo programma prende spunto da questa citazione e si propone di mettere in prospettiva tre compositori che hanno studiato e utilizzato musiche – canti, melodie, ritmi - popolari della loro terra per sviluppare il loro linguaggio musicale e, così facendo, hanno temprato l'identità culturale delle loro nazioni.
È anche interessante sottolineare che sia Saygun che Sibelius furono influenzati negli ultimi anni da Bartók. Saygun e Bartók si incontrarono pure, quando nel 1936 Bartók trascorse un breve periodo in Turchia, per tenere conferenze e, raggiunto da Saygun, partì per una spedizione in Anatolia.