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James Joyce e Italo Svevo: la storia di un’amicizia

Presentazione del libro di Stanley Price

James Joyce lasciò Dublino nel 1904, diretto a Trieste, per lavorare come insegnante di inglese alla Berlitz School. Avrebbe vissuto lì per undici anni. Italo Svevo, nato e cresciuto a Trieste, vi lavorava per l’azienda paterna, che produceva vernici per navi. Nel 1907, volendo migliorare il suo inglese, Svevo andò alla Berlitz School, dove Joyce divenne il suo insegnante. Nonostante provenissero da culture diverse, questo irlandese cattolico e questo triestino ebreo avevano, intellettualmente, molto in comune. Joyce aiutò Svevo a migliorare l’inglese. Svevo aiutò Joyce a pagare i suoi debiti e ispirò il personaggio di Leopold Bloom.“Dunque, caro signor Schmitz, se ghe xe qualchedun de sua famiglia che viaggia per ste parti la mi faria un regalo portando quel fagotto che non xe pesante gnanca per sogno.” James Joyce to Italo Svevo, 1921Stanley Price è romanziere e drammaturgo. Dopo avere iniziato i suoi studi a Dublino, ha studiato storia a Cambridge, per poi lavorare come giornalista a Londra e New York. Ha scritto cinque drammi, otto sceneggiature, cinque romanzi e due libri di non-fiction. Molti dei suoi testi televisivi, fra cui Genghis Cohn e Close Relations, hanno vinto premi internazionali. Vive a Londra.

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