Nel 1821, l’archeologo pioniere padovano Giambattista Belzoni aprì all’Egyptian Hall di Londra la mostra “The Tomb“, comprendente un “facsimile perfetto” a grandezza naturale di due stanze della tomba del faraone Psammis (Seti I) riprodotto attraverso una serie di disegni, acquerelli, gesso e impronte di cera prelevati in loco.
Oggi un modello 3D e una simulazione interattiva della tomba di Belzoni sono inclusi nella monografia digitale “Shadow Plays: Virtual Realities in an Analogue World” (Stanford University Press, 2022) del prof. Massimo Riva (Brown University) che, in un incontro organizzato in collaborazione con il Trinity College Dublin, ricollegherà la tomba egizia di Belzoni ai primi esperimenti ottici del diciottesimo e diciannovesimo secolo come il pantoscopio, la lanterna magica, la fantasmagoria, il panorama in movimento e lo stereoscopio, precursori delle esperienze immersive dei nostri tempi digitali.
In lingua inglese.
Massimo Riva è stato pioniere degli studi italiani digitali dagli anni ’90. Tra i suoi progetti digitali collaborativi, il Decameron Web, il Progetto Pico della Mirandola, il Panorama Garibaldi e l’Archivio Risorgimento. Una versione interattiva del panorama di Garibaldi su Microsoft Surface è stata esposta alla British Library di Londra, e in vari musei e sedi in Italia e Brasile. Una versione del panorama digitale è attualmente presentata al Museo Nazionale del Risorgimento di Torino, in Italia, nell’ambito della mostra “Hero: Garibaldi Icona Pop”.
Biografia completa: https://vivo.brown.edu/display/mriva
Prenotazione non più disponibile