Presentazione del libro a cura dell’autore Johannes Bramante. In lingua inglese
Giovedì 1 febbraio 2024 ore 18.30
Istituto Italiano di Cultura, Sala Pavilion
Lui è Sandro Botticelli, uno dei massimi artisti del Rinascimento italiano, e quello che leggiamo nelle pagine del romanzo “Sandro” di Johannes Bramante, è il racconto della sua vita narrato in prima persona. “Sandro” segna l’esordio letterario di Johannes Bramante (Roma, 1990) attore, drammaturgo e regista teatrale.
Giovedì 1 febbraio, alle 18.30 presso l’Istituto, ospiteremo l’autore per una scoperta, in lingua inglese, della vita di Sandro Botticelli nella Firenze Rinascimentale dove già operavano Raffaello, Leonardo, Verrocchio, Perugino, Ghirlandaio.
L’incontro sarà in lingua inglese.
Il libro “Sandro” è disponibile, per ora, solo in edizione italiana.
L’evento è il primo del ciclo “Storia dello Stile e del Costume in Italia” che vedrà altri appuntamenti nel 2024, tutti in lingua italiana, su storia del design, della moda, della televisione e del turismo in Italia.
Iscrizione gratuita sul nostro sito. Non mancate!!
IL ROMANZO
 Sandro
 
 biografia, romanzo storico
 Maddali e Bruni
 28 ottobre 2022
 cartaceo
 686
RECENSIONI
“Sandro”, la vita di Botticelli nel romanzo d’esordio di Johannes Bramante (comune.fi.it)
Recensione: “Sandro” di Johannes Bramante, Maddali e Bruni – (labottegadeilibri.it)
L’AUTORE
Johannes Bramante nasce nel 1990 a Roma. Fin da piccolo, grazie al lavoro dei genitori nei musei, entra in confidenza con l’arte, sia quella antica sia quella moderna. Appena terminate le scuole dell’obbligo decide di diventare attore e studia recitazione a Roma e a Londra, cominciando in seguito a lavorare come attore scritturato per produzioni teatrali e in alcuni ruoli in cinema e in televisione. Presto il lavoro da scritturato gli sta stretto e fonda la sua compagnia teatrale; comincia quindi a scrivere, passando da attore a drammaturgo: sarà l’inizio di una fase di sperimentazione volta a fondere l’antico e il moderno. Il passo dal testo teatrale alla prosa è avvenuto con la pubblicazione del suo primo romanzo Sandro.
Tematica ricorrente nel suo lavoro è l’arte come impossibile espressione incontaminata di vita, l’artificio e la creatività umana come tentativo tragico e vano di superare la consapevolezza della propria finitezza e della finitezza delle proprie parole. E ancora: l’arte come antidoto – o anche, contrariamente, come sublimazione – delle più animalesche pulsioni dell’animo.
Prenotazione non più disponibile